Sbocchi in uscita (percorso tecnico)

Il diplomato in "Agraria, Agroalimentare e Agroindustria" può optare per la prosecuzione degli studi a livello universitario: nessuna facoltà universitaria è preclusa, anche se le scelte operate dagli ex studenti sono maggiormente indirizzate verso un naturale approfondimento delle tematiche affrontate nella scuola secondaria di secondo grado.

Il diplomato in "Agraria, Agroalimentare e Agroindustria" può in alternativa puntare direttamente all’accesso nel mondo del lavoro, in enti territoriali o in aziende operanti nel settore agronomico, zootecnico, florovivaistico, ambientale, servizi; è anche possibile l’esercizio della libera professione autonoma, dopo superamento di un esame abilitante ministeriale, come consulente alle imprese operanti nell'ambito agroambientale e come perito assicurativo specializzato nella stima dei danni in agricoltura.

Le attività lavorative di competenza del diplomato in "Agraria, Agroalimentare e Agroindustria" possono riguardare:

• amministrazione e gestione di aziende agrarie e zootecniche;

• pianificazione di opere di miglioramento fondiario;

• misura, stima, divisione dei beni di aziende agrarie;

• interventi catastali, topografici, cartografici, inerenti beni di piccole e medie aziende;

• stima delle colture erbacee ed arboree e dei loro prodotti;

• valutazione degli interventi fitosanitari e delle operazioni colturali delle colture agricole;

• valutazione dei danni alle colture, stima di scorte e dei miglioramenti fondiari agrari e zootecnici;

• gestione di parchi e giardini;

• assistenza tecnica ai produttori agricoli singoli ed associati;

• rotazioni agrarie;

• relazioni agronomiche per la realizzazione di bonifiche agrarie;

• consulenze tecniche d’ufficio (CTU) per conto dell’autorità giudiziaria;

• consulenze tecniche di parte (CTP);

 

• predisposizione dei piani di autocontrollo alimentare (HACCP).